CHI SONO
Per tutta la vita ho desiderato aiutare le persone.
“Io posso solo indicarti la soglia, sei tu quello che la deve attraversare”
Traendo ispirazione da questa citazione ho capito di voler fare esattamente questo: aiutare le persone ad attraversare i momenti bui della loro vita, a fare pace con se stessi, a ritrovare il proprio equilibrio, e a scoprire i propri talenti.
LE MIE AREE DI COMPETENZA
Psicodiagnostica.
Training di rilassamento.
Attività di formazione nell’ambito della comunicazione.
Training individuali per il miglioramento delle capacità comunicative.
LA MIA FORMAZIONE
Università degli Studi di Padova
Laurea triennale in Scienze Psicologiche, cognitive e psicobiologiche
Laure magistrale in Psicologia Clinica
Iscritta all’Albo dell’Ordine degli Psicologi del Veneto n. 9030
Specializzazione quadriennale in “Psicoterapia, intervento sul disagio in ambito organizzativo e valorizzazione della persona”
Corso di formazione specifica come Consulente Sessuale presso AISPA - Associazione Italiana Sessuologia e Psicologia Applicata
Corso di perfezionamento e aggiornamenti continui per il Modello Terapeutico E.M.D.R.- Eye Movement Desensitization and Reprocessing presso Associazione EMDR Italia
APPROCCIO TEORICO DI RIFERIMENTO
L’approccio cui faccio riferimento nella pratica clinica è Cognitivo-Costruttivista, ossia un approccio derivante da una concezione della conoscenza come costruzione dell'esperienza personale. La teoria di riferimento venne sviluppata da G. A. Kelly, che riteneva che le attività di una persona dipendessero dai modi in cui la persona stessa anticipa gli eventi, e queste anticipazioni, che Kelly chiama "costrutti", sono verificate attraverso comportamenti in grado di validarle o invalidarle. Significa che ogni individuo è frutto delle proprie esperienze; le azioni che ciascuno di noi mette in atto nella vita di tutti i giorni sono dirette, in un certo senso, dalle esperienze precedenti, che ci hanno confermato l’utilità di ciò che facciamo in un determinato contesto. Quando queste azioni si dimostrano inefficaci e non siamo in grado di trovare soluzioni alternative, si verifica un blocco che può creare in ciascuno di noi una condizione di disagio. Il terapeuta cognitivo-costruttivista “indosserà gli occhiali” con cui la persona legge se stesso e gli eventi, e la guiderà nella scoperta di nuovi modi di costruire la realtà attraverso nuove cognizioni ed esperienze.